“Il 24 maggio del 1934, dopo aver assistito ai trionfi della Canonizzazione del nostro Santo Fondatore, invitandovi, coll’animo ancor ripieno delle più soavi emozioni, a innalzare con me l’inno del ringraziamento a Dio per le cose veramente mirabili di cui ci volle, in quei giorni d’imperituro ricordo, fortunati spettatori e strumenti, io vi diceva: « Non potremo giammai
ringraziare quanto si merita il Signore del bene che ci ha fatto glorificando in modo così eccelso il nostro Padre».
E soggiungeva: « Il fulgore della sua gloria si riverbera su tutta l’estensione della sua opera, richiamando sopra di essa l’attenzione mondiale e richiamando ai Figli, alle Figlie e ai Cooperatori di Lui un a visione sempre più chiara della loro missione nella Chiesa e nella civile società»”.
La Strenna sulla Fedeltà a Don Bosco Santo tocca molteplici argomenti:
- La santità del Padre e la Strenna
- La fedeltà importa un Atto di Fede
- La fedeltà è fiducia
- Fedeltà è solenne promessa
- Fedeltà nell’osservanza delle regole
- Compendio dei migliori elogi
- Il mezzo più facile per imitare Don Bosco
- Origine e sviluppo delle regole
- Primo abbozzo
- Il lungo e doloroso calvario per ottenere l’approvazione
- Trionfo finale
- Conoscerle
- Praticarle
- Facilità e felicità dell’osservanza
- Calorosa raccomandazione
- Regolamenti – Che cosa sono?
- Cenno storico
- Sistemazione definitiva
- Tradizioni – Che cosa sono
- Tradizioni salesiane
- Autorità e superiorità
- Natura della superiorità
- Il superiore è rappresentante di Gesù Cristo
- Prima della superiorità
- Pericoli della superiorità
- E’ cosa buona desiderare la superiorità?
- Ai superiori novelli
- Il superiore salesiano fedele allo spirito di Don Bosco
- Al termine della superiorità
- Le dimissioni
- Una preghiera
- Paternità – La paternità, caratteristica del governo salesiano
- Un canone paterno
- La carità, anima del governo salesiano
- Alla scuola del discepolo prediletto
- Il più grande segreto di riuscita
- Un desiderio del Rettor Maggiore
- Chi debba esercitare la paternità
- La paternità dei superiori del Capitolo
- La paternità dell’Ispettore
- La paternità del Direttore
- La casa sia il tesoro del Direttore
- La cura dei confratelli
- La più bella meraviglia salesiana
- Lo spirito di famiglia
- Il momento più bello della paternità
- Il direttore sempre padre
- Il direttore eviti le parti odiose
- Don Bosco incoraggiava sempre
- La paternità negli alti superiori
- Estensione della paternità salesiana
- La benedizione della Casa: gli ammalati
- Paternità verso i confratelli che occupano mansioni difficili e pericolose
- Ubbidienza – I due elementi dell’osservanza
- Tre auree paginette del nostro Padre
- Necessità dell’ubbidienza
- Eccellenza dell’ubbidienza
- Vantaggi e frutti dell’ubbidienza
- L’ubbidienza alla luce della fede
- Gl’insegnamenti del nostro patrono
- Il sacrificio della propria volontà
- Alcune prerogative dell’ubbidienza
- Con animo ilare, prontamente e con buona grazia
- Il padre ci addita alcuni difetti dell’ubbidienza
- Disciplina – Concetto generico della disciplina
- La disciplina nel pensiero di Don Bosco
- Necessità della disciplina
- Il superiore e la disciplina
- L’esempio
- Il superiore faccia il superiore
- Ognuno faccia la parte sua
- Il superiore custode della disciplina coll’autorità della regola
- Il comando
- La vigilanza
- La correzione
- Impedire gli abusi
- Danni degli abusi
- Sradicare gli abusi
- Alcuni abusi
- Tutti concordi a difesa della nostra Società
- A proposito dell’ultimo articolo delle Costituzioni
- La perfezione – Siate santi
- La perfezione è un nostro stretto dovere
- Sempre più in alto
- L’ultima parola del Padre
Periodo di riferimento: 1935 – 1936
P. Ricaldone, «Atti del Capitolo superiore della Società salesiana», 17 (1936), 74, 1-179.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB